'Sogniamo una grande manifestazione di famiglie, mamme, papà, nonni, ragazzi e bambini che manifestano pubblicamente, con gioia, la bellezza e la dignità di ogni vita umana, in tutte le sue manifestazioni e sfaccettature, specialmente quelle più fragili e vulnerabili troppo spesso vittime della ‘cultura dello scarto’ denunciata da papa Francesco. “Come altre società, l’Italia è afflitta da una crisi di speranza verso il futuro, che si traduce anche in una sfiducia verso la vita e in un progressivo degrado della sua dignità intrinseca. L’inverno demografico è allo stesso tempo una causa e un effetto di questo fenomeno, in un perverso circolo vizioso che rischia di esserci fatale. In mezzo a difficoltà crescenti nessuno sembra voler più scommettere sulla vita, anzi spesso il ‘sistema’ ti spinge a rinunciarvi, come nel caso di una nuova vita inaspettata o di una vita ferita dalla malattia, da sofferenze o disabilità. Rinunciare alla vita e alle sue potenzialità sembra essere spesso l’opzione preferibile o addirittura l’unica vera possibilità. Con questa manifestazione vogliamo scuotere le coscienze da questa oscura ombra di pessimismo esistenziale, lanciando una sfida al Paese: scegliamo la vita in Parlamento, sui media, nell’economia, nella giustizia, nella sanità, nell’istruzione, nei servizi sociali, nel sistema fiscale e nelle scuole' afferma Maria Rachele Ruiu, una dei due portavoce dell’evento.
ROMA. Si svolgerà sabato 21 maggio a Roma la manifestazione nazionale ‘Scegliamo la vita’ convocata da 90 tra enti e associazioni di tutta Italia e presentata presso la sede della Stampa estera dai portavoce dell’evento Maria Rachele Ruiu e Massimo Gandolfini. “Sogniamo una grande manifestazione di famiglie, mamme, papà, nonni, [...]