La mostra 'Leonardo da Vinci al Porto Cesenatico' racconta dunque in modo semplice e divulgativo, con l’ausilio di un ampio apparato iconografico, la vicenda del 'passaggio' di Leonardo e il contesto storico nel quale avvenne, senza dimenticare però di fare emergere e sottolineare le implicazioni simboliche che originò nella cultura locale e fino nella promozione turistica. Saranno esposte anche le riproduzioni dei due documenti fondamentali del viaggio di Leonardo in Romagna, vale a dire il celebre 'Codice L' (il suo taccuino di appunti) e il 'lasciapassare' di Cesare Borgia che chiarisce il suo mandato, insieme alla ricostruzione del 'ponte salvatico' realizzato secondo l’ingegnoso progetto di Leonardo incastrando tra loro alcuni tronchi. La mostra è inoltre arricchita dalle tavole originali ispirate dal viaggio di Leonardo e dal suo rapporto con l’acqua disegnate all’acquerello da Luigi Mazzari per il calendario 2019 delle cooperative Formula Servizi e Formula Servizi alle Persone. Mazzari, forlivese, si è formato come archeologo esperto nel disegno di reperti e antiche strutture abitative, e oltre a questo ha già il suo attivo un precedente calendario dedicato ai beni culturali. La mostra natalizia inaugura anche il programma delle iniziative che con altre mostre, incontri, spettacoli, conferenze celebreranno a Cesenatico nel 2019 i 500 anni dalla morte di Leonardo.
CESENATICO. Il 6 settembre 1502 Leonardo da Vinci lascia il ricordo della sua presenza a Cesenatico tracciando sul suo taccuino, il famoso “Codice L”, un preciso rilievo del piccolo borgo marinaro accompagnato da una veduta dall’alto della rocca. Leonardo si trova a Cesenatico in qualità di ‘ingegnere generale’ di Cesare [...]