Lauro De Bosis, nacque a Roma, il 9 dicembre 1901. Da Adolfo, poeta e fondatore della rivista Il Convivio, e da Lilian Vernon, americana del Missouri, ma in Italia fin dall’adolescenza. De Bosis si laureò in chimica nel 1922, a Roma. Una laurea che ignorò praticamente fin da subito, preferendo dedicarsi all’impegno letterario, a lui ben più famigliare viste le abituali frequentazioni paterne. De Bosis, politicamente, si poteva definire un ‘liberale’, nel senso però di allora, e cioè di un cittadino impegnato ‘a salvaguardare il patrimonio ideale ereditato dal Risorgimento e fondato oltre che sui diritti personali e politici anche sulla validità delle istituzioni rappresentative’. Nel 1924, alla morte del padre, Lauro si recò dapprima a New York e, poi, a Boston e Chicago. Negli Stati Uniti gli venne offerta la segreteria della Italy America Society, associazione dalle dichiarate finalità culturali, ma in realtà strumento della banca Morgan che finì col creargli non pochi problemi. L’esperienza americana gli permise comunque di ‘ampliare i propri orrizzonti’ e di ‘compiere scelte antifasciste’. Nella sua traduzione dell’Antigone di Sofocle, infatti, pubblicata a Roma nel 1927, il protagonista assumeva i panni di un ‘ribelle’ che violava le leggi della città per seguire quelle della coscienza...
SANTARCANGELO d/R. Via Adolfo Lauro De Bosis è una centralissima arteria cittadina di non facile individuazione. Sarebbe infatti la via che ( pur segnalata a partire dal basso, ovvero da piazza Marconi, fronte palazzo del Popolo, attuale sede postale) anagraficamente inizia dalla prima vetrina Gallavotti per terminare sul retro della [...]