Luglio: ogni anno quando arriva questo mese estivo si accende il mio desiderio di partire, di mettermi in cammino. I mesi che precedono il viaggio li carico di pensieri, immagini, aspettative perchè sono certo che il cammino mi farà scoprire nuovi angoli di Europa e di me stesso. E’ cosi dal 2005, da quando ho iniziato a trascorre le mie vacanze estive sui cammini: verso Santiago de Compostela, sulla Via Francigena, sulla via Podense, lungo il cammino di Stevenson e la Via Tolosana. La meta non è mai stata troppo importante per i miei viaggi slow, a ritmo di 4km all’ora, l’importante è sempre stato il contatto con la strada, con i sentieri, con le culture e le tradizioni locali. Amo perdermi su queste vie, amo rinascere su questi cammini.
EMILIA ROMAGNA. Come ci ricorda La Breton: “Camminare è inutile come tutte le attività essenziali. Atto superfluo e gratuito, non porta a niente se non a sé stessi, dopo innumerevoli deviazioni”. Sono pronto ad accettare gli imprevisti, le strade interrotte, la pioggia o il caldo afoso. Non pretendo nulla. Ma [...]