A Roma si è concluso il G 20, il summit dei grandi della Terra, con qualche defezione annunciata ( Cina e Russia), ma con un impegno italiano apprezzato dall'intero Pianeta. Non è stato un trionfo, ma neppure una debacle. Le speranze per salvare il Mondo restano tutte, intatte e con qualche ( inatteso) impegno in più di ridurre i danni causati dall'uomo ( almeno) entro metà secolo. Ora la parola passa alla Cop 26 in Scozia. La divina Federica, 33 anni, ha detto sì al suo Matteo, 30 anni. Mentre Arianna Fontana, 31 anni, otto medaglie olimpiche, rivince in Coppa. Jacques Villeneuve, campione del mondo F1 nel 1997, 50 anni, figlio del più amato campione della ineguagliabile ' rossa', ha trionfato nella Nascar Whelen Euro Series di Vallelunga. Le 'farfalle azzurre' dopo l'argento hanno vinto oro e ( un altro) argento in cerchi e clavette. Incredibile evoluzione dello Sinner , 20 anni, che un passa in avanti fa e due indietro. Nel 500 di Vienna in due set aveva praticamente demolito il furbastro Tiafoe, 23 anni, poi battuto seccamente in finale da Sverev, per poi spegnersi ( improvvisamente) e senza ragione alcuna, regalando all'avversario punti ( preziosi per l'Atp Finals di Torino) e una ( insperata) finale. Adesso Jannick dovrà rimboccarsi le maniche per rimediare i 100 punti sperperati a Vienna per entrare, a soli 20 anni, tra gli otto big del mondo della racchetta. CAMPIONATO SERIE A E COPPE. Volano Napoli e Milan. Arbitri, infortuni, Ibra più panchinaro che altro, non frenano le due squadre aspiranti squadroni. Per l'atteso verdetto si dovrà attendere il passaggio dell'Epifania, che notoriamente chiarisce le idee un po' per tutti, aspiranti e non. Continua la debacle bianconera, con un Allegri con la testa fra le nuvole e i suoi con i piedi in qualche campetto di periferia intenti a giocarsi una coppa de nonno. Tornano, in settimana, anche le Coppe. La Signora con una vittoria chiuderebbe il discorso in vetta al suo girone; mentre la Dea dovrà battere quello United che già avrebbe potuto battere nell'andata. Tre punti farebbero ( giustamente) carne e sangue. Incerto è il passaggio della Beneamata, che deve andare a replicare i trre4 punti con lo Sheriff in Moldova. Drammatica resta invece la posizione del Diavolo, mesto, derubato e senza punti in fondo al suo gruppo. Se vuol tornare alla casa sua, dovrà infilare l'uno dopo l'altro: Porto, Atletico e Liverpool. JUS SANGUINIS? L'argentino Leonel ,ad esempio, figlio di migranti marchigiani, non sa ( o finge di non sapere) chi erano certi suoi conterranei qual Raffaello, Bramante, Leopardi, per non dire del Rossini o del Mattei che nel 1953 fondò l'Eni di cui Agip divenne la struttura portante? Il Quartararo, poi, nato a Nizza, città italiana, o meglio, genovese, ceduta ai Franchi dal Cavour, figlio di gente di Trinacria, s'è mai chiesto da qual ' prodigio' ( che pochi confronti teme ) provengono i genitori suoi? Ultimamente, per farla breve, si preferisce appartenere a questo o quel popolo a seconda della migliore opportunità, dimenticando però che, al di là di quel che a noi pare più comodo, l'unica cosa certa è quello ' jus sanguinis' che nei secoli ha partorito un Dna dal quale tutto si puote fuorchè fuggire. Nel bene e nel male.
CRONACA DAL DIVANO. ( dal 1 novembre 2021). A Roma si è concluso il G 20, il summit dei grandi della Terra, con qualche defezione annunciata ( Cina e Russia), ma con un impegno italiano apprezzato dall’intero Pianeta. Non è stato un trionfo, ma neppure una debacle. Le speranze per salvare [...]