Tag "spagna"

 

Non solo sport. Mondiale: sarà finale Marocco vs Croazia? ‘Qatargate’ e ‘Fifagate’: qual inno cantiamo?

Non solo sport. Mondiale: sarà finale Marocco vs Croazia?  ‘Qatargate’ e ‘Fifagate’: qual inno cantiamo? Il 'Qatargate' lo scandalo per corruzione che coinvolge Qatar ed Europarlamento si allarga. Emergono infatti nomi e cifre elargite a vario titolo a più soggetti. 'Per ottenere- si legge - un trattamento di maggior favore( per il Qatar) , politicamente ed economicamente, e per far tacere la politica Ue rispetto alle continue accuse di violazione dei diritti umani e dei lavoratori stranieri'. L'indagine della magistratura di Bruxelles ha sollevato il coperchio su ' diversi casi di corruzione'. Ad essere nell'occhio del ciclone ci sono anche l' ex euro deputato Pd Antonio Panzeri, il suo assistente Francesco Giorgi. Luca Visentini e Nicolò Figà-Talamanca. Nella lista delle persone in stato di arresto c'è pure Eva Kalli, compagna di Giorgi, socialista greca e uno e una dei 14 vicepresidenti dell'Europarlamento nella cui abitazione gli agenti hanno trovato ' borse piene di contanti'. Su altri ' dettagli' dell'inchiesta in corso, al momento, rimandiamo. Anche perchè non sappiamo che altro aggiungere su questo piccolo stato nababbo celebrato dall'Infantino per i 'diritti civili' e dalla Kalli per i ' diritti dei lavoratori'. Possiamo solo ripetere quanto il sangue ci suggeriva, davanti a prestazioni che definire calcisticamente anomale è improprio. Al primo botto stava per uscire l'Argentina del fenomeno Messi, poi riacchiapellata con un rigore in più rispetto agli sbeffeggiati Orange; sono invece usciti Belgio, Germania A costoro si sono aggiunti, più avanti ma non toppo, Brasile, Spagna, Inghilterra e Portogallo tanto per citare altri sconosciuti. Sul campo sono rimasti a contenersi il titolo Francia-Morocco e Croazia-Argentina. Il nostro presentimento ci porta a pensare a Morocco Vs Argentina/Croazia, ben lontano dalle previsioni degli illuminati che sui media celebrano imperterriti miraggi nel deserto, oligarchi impegnati in assalto guerrafondaio, Premier ricca solo dopo che del latino detto ' pecunia non olet' s'è fatta contemporanea discepola per foraggiarsi tra le genti, purtroppo senza tirar fuori un ragno dal buco con le sue nazionali. Sul Sole 24ore un titolo: 'Corruzione nel pallone, Fifagate e non solo'. Riguarda un servizio su storie di indagine e corruzione dal 2010, anno in cui la Fifa assegnò il Mondiale del 2022 al Qatar. Servizio da non perdere. Sviolinate e smandolinate. In epoca di violini e sviolinate al femminile non sarà male ritrovare un trombone per strombazzare al maschile. Vero è che le ragazze fanno la loro parte nelle varie discipline sportive, come vero è che anche i ragazzi ( pur alle prese con movimenti e difficoltà diversamente più complessi ) non stanno con le mani in mano. Così, a mente, ci sovvengono il mondiale di volley, il mondiale di pallanuoto, le quattro medaglie olimpiche in atletica, le altre medaglie mondiali ed europee nel nuoto, il Pippo recordman dell'ora nel ciclo etc, etc. Per non dimenticare l'Europeo dei ragazzi del Mancio, che dopo la prova dei fatti tra le dune potrebbe risultare l'ultimo credibile torneo per nazionali fatto disputare dall'illimitata quantità di geni illuminati che manducano di pallone e sul pallone.

CRONACA DAL DIVANO.  ( dal 5  dicembre 2022). Non è solo surreale il primo Mondiale di calcio tra le dune del deserto sul Golfo, ma anche parecchio chiacchierato. O meglio, ombreggiato. La vicenda, ovviamente complessa, al momento, è ancora in fase di verifica, per cui ci atteniamo a quanto emerso in linea generale. Il [...]

12 dicembre 2022 0 commenti

Non solo sport. Calcio: espulsi dalla Champions e le omelie dell’Arrigo. Politica: via Draghi, chi al timone?

Non solo sport. Calcio: espulsi dalla Champions e le omelie dell’Arrigo. Politica: via Draghi, chi al timone? ( Roma a parte) ci hanno espulso dall'Europa del calcio. E come sempre nelle grandi occasioni, dai mille pulpiti nostrani giungono non difese ma omelie, o meglio, paternali, che insistono sui nostri inderogabili difetti, sulle nostre strutturali mancanze, sulle nostre inguaribili inferiorità. Una sorta di razzismo occultato. Ma è davvero col cilicio che dobbiamo cercare la soluzione dei nostri rebus, o c'è altro da fare ? Magari, una volta per tutte Le omelie dell'Arrigo sono note. Non fanno più colpo. Anche se, a modo loro, ci mancherebbe, qualche fondamento ce l'anno. Nell'ispecie, innovare, quando è necessario, resta un buon suggerimento. Prezioso, se tempestivo e condiviso. Ma sta qui la soluzione dei nostri rebus? Andiamo allora sulla Dea del Gasp: ebbene, se non è entrata nelle otto regine è perchè s'è trovata di fronte un Real Panda inatteso o perchè non le hanno consentito di esprimere tutto quel sapeva fare? Tutto quello che poteva fare ? Nell'andata gli hanno buttato fuori ( con invisibile, sapiente, taglio chirurgico) un elemento chiave del suo gioco nel primo quarto d'ora, costringendola a giocare per 80 minuti in dieci contro undici, finendo ( ovviamente) con l'incasso di un gol che ( nelle Coppe) vale doppio. Nel ritorno, dopo un ulteriore ingenuo svantaggio, gli hanno appioppato un rigore che, chissà se fischiato a campi invertiti, nei fatti ha definitivamente seppellito i meriti di una squadra che più che apprendere stava insegnando, al Real. Il quale, nel ritorno, da navigato allievo qual è, altro non ha inventato che l'atavico darsi da fare. E del resto quale alternative aveva ? Eppoi, se dalla Dea migriamo sull' Incompiuta notiamo che, sia pur per quel poco che meritava, un rigore nel finale della partita d'andata poteva anche pretendere, mutando i termini della disfida. E ancora, che dire di quel ( bellissimo) gol di Kessie nell'andata allo United, ora lui avanti e il Milan fuori ? Andemm innanz, o no, visto che l'elenco è lungo e annoso? Anche perchè chiara ormai appare la lectio magistralis che ci impartisce questa Europa di nobili spendaccioni ( City, Psg) e indebitati ( Real, Barca, United). Una lezione dove, per ottenere risultati, prima d'ogni altra cosa, occorre essere rispettati. Rispettati come meglio conviene. Soprattutto in quegli impercettibili, sottovalutati, attimi che decidono le sorti d'una disfida. Tentativo che alle squadre italiane non riesce più. Tanto che al danno aggiunge la beffa, visto che a designare arbitri sono italioti al servizio altrui. Conservati sul pezzo da dirigenti nostrani che più patetici e modesti sono dei polli del Tramaglino. Benedetti tutti dai pontificatori a chiodo fisso. E coperti da tutti quei lavaceci che s'affollano ( imperterriti) qua e là in pertugi vari, portando solo acqua fresca agli orticelli altrui. Ascoltarli è come entrare in un negozio dove il proprietario invece che illustrare la merce sua suggerisce al cliente : ' Ma che viene a fare qui, c'è tant'altro di meglio, altrove, in altri negozi, in altri borghi, e che s'attarda qua? '. E se cotanto è vero ( come appare sempre più vero ) a che servono i corsi d'aggiornamento, la cultura e le amenità varie? Infine, ai giornalisti spagnoli, poco colti e molto imberbi, che ci 'vedono' un 'pais' antico innamorato dell'antichità, altro non ci sovviene che questo: ' Certo che ci è difficile dimenticare il nostro passato, tanto importante, universale e attuale qual è ! Senz'altro per voi guardare indietro è esercizio assai più semplice, visto che al massimo vi toccano quattro o cinque secoli, peraltro in buona parte già passati in cavalleria'.

LA CRONACA DAL DIVANO. ( settimana dal 20/21 marzo). E’ il turno di una Sanremo da ‘super’. Sala che probabilmente non vede l’ora di lasciare le cose come stanno, chiede: ‘ San Siro? Zhang ci dica chi guiderà il Club‘. Anche i maghi vanno in pensione, sta volta tocca a Mou [...]

20 marzo 2021 0 commenti

Emilia Romagna. L’export resiste alla pandemia. L’esportazione contiene i danni: calo ridotto (-1,5%).

Emilia Romagna. L’export resiste alla pandemia. L’esportazione contiene i danni: calo ridotto (-1,5%). La flessione del commercio estero italiano è lievemente superiore (-1,8 per cento). Peggiora l’andamento dell’export della moda, giù la metallurgia e flettono i macchinari. Al contrario, bene i mezzi di trasporto, la ceramica e vetro e l’industria del tabacco. Nel quarto trimestre l’export regionale ha sofferto del riacutizzarsi della pandemia sui mercati europei, il principale sbocco, mentre ha beneficiato della ripresa del mercato statunitense e di quelli dell’Asia orientale, Cina in particolare. L’anno 2020 caratterizzato dalla pandemia globale si chiude comunque con un risultato pesante per la Regione (-8,2 per cento) e per l’Italia (-9,7 per cento). L’Emilia Romagna si conferma la seconda regione italiana per valore delle esportazioni e ha contenuto i danni meglio della Lombardia. Pesano soprattutto i risultati negativi dei macchinari e apparecchiature meccaniche, delle industrie della moda e della metallurgia e dei prodotti in metallo. Risultati positivi per i prodotti farmaceutici. Contiene la caduta la Germania, crolla la Spagna, è allineato alla media l’andamento negli Stati Uniti, mentre l’export riprende dall’estate in Cina e riesce a crescere nell’anno in Giappone.

EMILIA ROMAGNA. Secondo i dati Istat elaborati da Unioncamere Emilia Romagna, tra ottobre e dicembre, nonostante la ripresa della pandemia, le imprese sono riuscite a contenere ulteriormente il calo delle esportazioni (-1,5 per cento) rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. La flessione del commercio estero italiano è lievemente superiore [...]

12 marzo 2021 0 commenti

Non solo sport. Coronavirus: Europa in ginocchio. E se cantassimo: ‘ Qui o si fa l’Europa o si muore ?’

Non solo sport. Coronavirus: Europa in ginocchio. E se cantassimo: ‘ Qui o si fa l’Europa o si muore ?’ Sta per abdicare la Cancelliera ma la leggiadra Europa, dopo il suo lungo regno, invece d'essersi compattata s'è sbrindellata. Lasciamo stare quei simpaticoni dei figlioli di Sua Maestà che si sono messi in testa di rifare i pirati per affondare come ai tempi di Francis Drake galeoni carichi di dobloni, che quando la 'voglia di giocherellare ' sarà lor passata si ravvederanno come il loro scarmigliato premier con il Coronavirus. Guardiamo invece cosa ( per noi) durante il regno della Cancelliera non ha funzionato. Nulla di personale. Nè di pregiudizievole. Vogliamo solo arrivare ad una sicurezza presente e ad una prospettiva futura. Per noi, a prescindere della stretta mortale del Coronavirus, urgente, perchè in queste cose prima ci si organizza e prima ci si mette al sicuro. Infatti, al momento è un pirla di Coronavirus a farci piangere, ma domani chi altro del suo stampo? Adesso son milioni quelli che assaltano ( spesso con umana giustificazione) i nostri confini e domani quant'altri percorreranno gli stessi sentieri? Adesso ci son guerre ( e guerricciuole) che mietono nefandezze e lutti ( solo) ai confini, domani dovessero incombere ai nostri ( o addirittura) dentro i nostri confini, qual difese metteremo in atto? Se le minacce arriveranno dai mari l 'Italia manderà in acqua la Cavour, la Britannia la Queen Elizabeth, la Gallia la De Gaulle? Se invece le minacce pioveranno dai cieli senza manco conoscere la traiettoria, li aspetteremo chiudendo gli occhi alla Totò davanti al manesco ? Etc., etc. Già che fare? Nessuno ha i poteri dei venerati oracoli. Potremmo però già incominciare a dare chiari segnali. La Germania che ospita una ventina di infetti lombardi è un chiaro segnale. Il silenzio della Legarde è un altro chiaro segnale. Ci manca, semmai, quello che potrebbe dare la Cancelliera nelle ore del commiato: zittire quei tre o quattro rognosetti di poco conto che pendono dalle labbra sue e che per picciol ambasce loro vorrebbero ( una volta di più ) mettere ( con quell'astruso Salvastati) il 'cappio al collo' ai paesi del Sud. E all'Italia, ovviamente, sennò come potrebbero continuare a divertirsi con quell' imberbe 'sfascia rosse' ( per loro) predestinato ( Lewis a parte) ad oscurare l'immenso ( anche nostro) Schumi ? Qui, cara Signora, c'è bisogno di qualcosa di epocale. Di eredi alla Cavour o alla Metternich, insomma, costruttori di nazioni ! Cogliendo l'attimo fuggente che ci viene offerto. E che un tale, parafrasando, avrebbe trasformato nel canto che ( in quest'ora di angoscia e dolore) potrebbe unire ( da un Paese all'altro) i balconi ormai in fiore del Continente: ' Qui o si fa l'Europa o si muore!'.

LA CRONACA DAL DIVANO. E qui si vede se potrà valere l’appello:  ‘ O si fa l’Europa o si muore‘.  Decisiva, sarà  ( ancora una volta) la Germania, che nelle questioni del Vecchio continente sta con le mani in pasta ovunque. Dal Coronavirus, ormai   dentro i suoi confini  in quantità [...]

26 marzo 2020 0 commenti

Non solo sport. Quattro campionati già assegnati, solo nel nostro c’è thrilling. La ‘rossa’ e il suo futuro.

Non solo sport. Quattro campionati già assegnati, solo nel nostro c’è thrilling. La ‘rossa’ e il suo futuro. Morale: quattro ( dei cinque) acclamati campionati continentali sono già stati depositati ( con stucchevole anticipo) sotto l'albero di Natale, alla faccia ( ovviamente) degli infiniti esterofili che ci ammaniscono ad ogni piè sospinto ( con schiamazzi ed urla) quanto siano più belli i giardini degli altri rispetto al nostro. Il nostro, però , tutt'altro che deciso. Visto che il Ciuccio non molla e la Lupa ( pur sbagliando a iosa) non intende alzare bandiera bianca. Resta in lizza anche l'Inter cinese, improvvisamente (ri)scomparsa, dopo avere illuso mare e monti per l'aver trovato accesso ad una nuova vita. La Beneamata, infatti, al momento, resta quella di sempre; e pur senza Coppe, continua a ribadire pregi e difetti suoi. Così, di certo, non va da nessuna parte, tanto meno resta in lizza per lo scudetto, che per lei sarebbe il 19°, ovvero due passi sotto la seconda stella. Per le altre di sport bisognerà attendere il nuovo anno. Onde chiarire tante cose. Ad esempio l'intenzione della 'rossa' se restare o meno in un agone motoristico che qualcuno, Oltreoceano, vuol trasformare in un circus delle meraviglie alla stregua di quello, fallito, del Buffalo Bill di storica memoria. Ben fa quindi l'uomo col maglioncino blu a cantargliele chiaro e forte, anche perchè di 'bidonicini e bidoncetti' la 'rossa' ne ha avuti abbastanza. E senza rispetto alcuno per quel che ha dato e da ai motori in pista.

LA CRONACA DAL DIVANO. Fine anno con il calcio. Italiano ed estero. Il nostro tuttora un enigma, giocato tra più squadre; l’altrui, invece, tutto già acclarato senza dubbio alcuno. Riassumiamo: nella Premier al Qatar City  con il suo vantaggio a doppia cifra lo scudetto non glielo strappa più nessun; nella [...]

27 dicembre 2017 0 commenti

Non solo sport. Italia, giovane e forte. E ora occhi sul derby di Milano: 36 scudetti, 10 Coppe dei Campioni.

Non solo sport. Italia, giovane e forte. E ora occhi sul derby di Milano: 36 scudetti, 10 Coppe dei Campioni. L'Italia dei giovani era stata chiamata a fare una goleada contro il Lussemburgo e non l'ha fatta ( 0-4 soltanto); avrebbe dovuto mostrare le palle anche contro i Campioni del mondo, e qui c'è riuscita. Lo zero a zero finale ha premiato gli Alemanni, che proprio nel finale hanno trovato la complicità di un palo su invenzione di un nostro talentuoso imberbe: Belotti.

LA CRONACA DAL DIVANO. L’Italia dei giovani era stata chiamata a fare una goleada contro il Lussemburgo e non l’ha fatta ( 0-4 soltanto); avrebbe dovuto mostrare le palle anche contro i Campioni del mondo, e qui c’è riuscita. Lo zero a zero conclusivo   ha premiato infatti gli Alemanni, [...]

17 novembre 2016 0 commenti

Non solo calcio. Dopo l’Invincibile armata ci toccano i panzer. Che facciamo: gli cediamo il passo?

Non solo calcio. Dopo l’Invincibile armata ci toccano i panzer. Che facciamo: gli cediamo il passo? Europeo: si entra nei quarti. Ferrari: ora come ora servono solo i risultati, dice Marchionne. Che tuttavia l'occhio sul futuro non rinuncia affatto ad allungare. Briatore aveva suggerito che per 'svecchiare ' la 'rossa' andrebbe creato un polo tecnologico in Albione. Dove, in fatto di telaio e aerodinamica, son da sempre maestri. Ma risponde Marchionne : 'La storia che ci sentiamo inferiori agli inglesi perchè i concetti di telaio e aerodinamica sono prettamente britannici? Tutte cavolate. La Ferrari deve 'internazionalizzare' certe deficienze, ma facendole diventare la propria forza'.

LA CRONACA DAL DIVANO ESTATE. Dopo aver goduto con la Spagna, ci aspetta di sopportare il ‘ patone’ Germania. Loro, infatti, continuano a non farsene una ragione che con gli Italici eredi di Varo ma anche di Mario, Cesare e Germanico, possono poco o nulla. Joachim Low , il suo mister, [...]

29 giugno 2016 0 commenti

Non solo sport. Europei: il Conte Dracula sugli altari. Passaggio del turno certo, ma per ‘sfidare’ chi?

Non solo sport. Europei: il Conte Dracula sugli altari. Passaggio del turno certo, ma per ‘sfidare’ chi? Il Belgio, a leggere il ranking Fifa avrebbe dovuto farci a pezzi, e invece è finito a pezzi. Un goletto del Giac e uno del Pellè lo hanno riportato alla sua dimensione di assortimento vario di campioni più o meno autentici assemblati alla bell'e meglio per la circostanza. Non a caso a vincere i trofei sono le 'solite' dal lungo palmares. Non a caso sulla nostra maglia stanno stampigliati trofei ( e storie) come su poche altre maglie al mondo. Prossima sfida per la 'rossa', tra pochi giorni, a Baku. E se non abbiam avuto le traveggole, questa volta, la 'rossa' non dovrà che chiedere alle 'frecce d'argento' l'inevitabile redde rationem. Gli italiani e le vacanze.

LA CRONACA DAL DIVANO ESTATE. Il Belgio, a star sentire il ranking Fifa avrebbe dovuto farci a pezzi, e invece è finito a pezzi. Due goletti del Giac e del Pellè lo hanno riportato alla sua dimensione di assortimento vario di campioni più o meno autentici assemblati alla bell’e meglio [...]

14 giugno 2016 0 commenti

Non solo sport. Ma è giusta così? La Signora frodata al 91′ dalle combines Uefa. Coppa di cristallo per Fill.

Non solo sport. Ma è giusta così? La Signora frodata al 91′ dalle combines Uefa. Coppa di cristallo per Fill. Saluti e baci al conte Dracula. Ora un solo desiderata: non andiamo più a cercare Capello e tutti quelli che, come lui, hanno detto ' In Italia, non ci torno più!'. Anche perchè non è forse meglio un decennio sabbatico ( cioè senza gare ) piuttosto che consegnare una maglia carica di gloria ( come solo altre due o tre al mondo) ai Conte, Capello etc etc di turno? Peter Fill, 33 anni, vincitore della Coppa del Mondo di discesa libera.

LA CRONACA DAL DIVANO. A pensar male è peccato, tuttavia, spesso ci si prende. Lo ripeteva uno che di uomini se ne intendeva. Se riandiamo infatti  con la memoria ai giorni del sorteggio degli ottavi non possiamo scodare la prima, calda, impressione: qui ce l’hanno fatta! Già, ma chi ce [...]

17 marzo 2016 0 commenti

Lugo. Al Chicco D’Oro la prima degustazione del 2016 con il Jamòn iberico, prosciutto spagnolo molto apprezzato.

Lugo. Al Chicco D’Oro la prima degustazione del 2016 con il Jamòn iberico, prosciutto spagnolo molto apprezzato. Il Jamón ibérico o carna negra, molto simile alla pata negra, è un tipo di prosciutto proveniente dal maiale di razza iberica molto apprezzato in Spagna e in Portogallo.

LUGO. Dalle ore 16 alle ore 20,30 di sabato 9 gennaio, degustazione di Jamòn ibérico, un tipo di prosciutto proveniente da un maiale di razza spagnola apprezzato anche nella cucina portoghese. Piadina, gnocco fritta e buon vino saranno il contorno ideale Tempo di crisi ma pare proprio che le idee per [...]

8 gennaio 2016 0 commenti