Quattro le squadre in gara, ognuna in rappresentanza di un rione di Lugo, che si sono date battaglia a colpi di braccia e di muscoli e in un clima di assoluta sportività per portare dalla propria parte la grossa fune e soprattutto la Caveja che faceva bella mostra di sé all’estremità di ogni fune. Alla fine delle dodici tirate si è aggiudicata la contesa il San Rocco Faenza, che rappresentava l'allora Borgo San Rocco (oggi Rione Cento), con 23 punti. Secondo posto con 16 punti per i Grifoni di Trento, in rappresentanza del Rione Brozzi, e a seguire rispettivamente con 14 e 8 punti l’Asd Arco di Trento e la Asd Isera di Trento, in rappresentanza rispettivamente del Rione Ghetto e del Borgo Poligaro (oggi Rione Madonna delle stuoie). Tra le curiosità: per la prima volta nella storia ha rappresentato il Rione Ghetto la famiglia Armani, padre e i due figli, di origine ebraica; e gli appena 62 secondi di durata della terza tirata, vinta dal San Rocco, nel contesto di una competizione che ha richiesto in media una durata di tre minuti per ogni tirata.
LUGO. E’ stata una festa molto riuscita quella che la Pro Loco Lugo ha organizzato domenica scorsa, al parco del Tondo, per celebrare i suoi 50 anni. In ricordo di Francesco Abbondanti, prematuramente scomparso, tutto lo staff dell’associazione, composto da un buon numero di volontari, e con la preziosa collaborazione [...]